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Sentenza Corte di cassazione del 10 Agosto 2009 n. 18169
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DOVERE
DI FEDELTA' DEL LAVORATORE: OBBLIGO FONDAMENTALE
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SENTENZA
CASSAZIONE n. 18169
del 10 Agosto 2009
"In Materia di Lavoro"
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CORTE DI CASSAZIONE,
SENTENZA 10 Agosto 2009
Numero Sentenza 18169
La Corte di Cassazione si è espressa in materia.
L'azienda può licenziare un dipendente che gli fa
concorrenza
sleale in quanto effettuato nel rispetto della procedura
prevista dall' Art. 7 dello Statuto dei Lavoratori.
Il passaggio chiave e`: «i comportamenti
del lavoratore
che costituiscono gravi violazioni dei suoi doveri fondamentali
sono sanzionabili con il licenziamento disciplinare a prescindere
dalla loro inclusione o meno tra le sanzioni previste dalla
specifica regolamentazione disciplinare del rapporto a anche
in difetto della pubblicazione del codice disciplinare, purche`
siano osservate le garanzie previste dall'articolo 7 dello
Statuto dei lavoratori».
Non è neppure necessario quindi aver incluso questa violazione
nel codice disciplinare esposto nella bacheca Aziendale.
La medesima linea dura arriva dalla Corte di cassazione che,
con la sentenza n. 18169 del 10 agosto 2009,
ha rigettato
il ricorso presentato dal Sig. ....... ex dipendente di
una
nota azienda italiana in
quanto licenziato
per aver svelato i segreti di alcune confezioni per alimenti
ad una impresa concorrente.
La Corte ha ritenuto infatti che non è necessario
indicare nel regolamento aziendale il dovere di
fedeltà in quanto "obbligo fondamentale" deriva
dall'
Art. 2105 del Codice civile.
Autore ; Avvocato
Luigi Maggesi
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